''VEDO DOPPIO''.6. Tra istinto e modernità: il portiere del domani!

''VEDO DOPPIO''.6. Tra istinto e modernità: il portiere del domani!

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Redazione di Zona
dic 02, 2025 • 2 min read

Amici di Zona, bentornati nella rubrica personale dedicata all'analisi di giovani calciatori del nostro campionato, pronti per regalare future gioie ai propri tifosi. In questo sesto episodio, trattiamo finalmente un nuovo ruolo: il portiere.

Da sempre, L'Italia si presenta come la più grande scuola di estremi difensori di tutto il mondo ed ecco che noi tratteremo di un giovane molto interessante di una squadra blasonata. Si tratta della Fiorentina e il nostro portierone è Tommaso Martinelli.

Attualmente secondo nelle gerarchie dietro all'esperto De Gea, è un profilo di 19 anni, alto 194 cm di piede destro, Italiano. Sfortunatamente, in questa complicata stagione ha disputato solo un'apparizione in Conference League (match perso contro il Mainz 2-1). A causa delle difficoltà del club, Vanoli preferisce affidarsi a De Gea, profilo di carattere internazionale e con tanta esperienza dietro di sé.

Analisi tecnica e qualità migliori.

Martinelli, data la sua stazza degna di nota predispone di una sicurezza maggiore quando si tratta di compiere uscite alte, in casi di situazione d'emergenza. Bravo a coprire gli angoli, presenta un'ottima reattività sulle deviazioni e respinte basse. Quest'ultimo è un fattore da non sottovalutare.

Tra i pali mantiene posizionamenti corretti e letture nitide delle traiettorie; nel 1 contro 1 aspetta l’attaccante e chiude lo specchio senza scomporsi, anche se in certi casi (vedi il primo gol contro il Mainz) viene preso controtempo per un'uscita troppo anticipata. Gioco con i piedi moderno: destro educato, sinistro funzionale; gestisce la pressione corta e verticalizza tra le linee quando serve. Tutti valori che fanno ben presagire, ma com'è giusto che sia il ragazzo ha ancora tanta strada ed esperienza da acquisire.

Percorso giovanile

Il ragazzo, prima di svolgere tutte le trafila del settore giovanile della Fiorentina ''nasce'' calcisticamente parlando nell'US Sales (un'associazione sportiva dilettantistica di calcio a Firenze). Da qui partirà la sua grande scalata, che lo premierà nel 2 Giugno 2024 all'esordio assoluto nella massima serie italiana, contro l'Atalanta (match vinto dai Viola per 3-2). Qualche mese dopo verrà successivamente anche il debutto europeo in Conference, con tanto di porta inviolata.

IL ''VEDO DOPPIO'' di oggi (misto).

Anche in questo episodio del VEDO DOPPIO, non vi sarà un solo paragone bensì due, della stessa nazionalità di Martinelli.

Nel primo caso, il portiere nazionale under 21 ricorda la prima versione esordiente in serie a di Gigio Donnarumma. Questo perché sia nell'ambito caratteriale, che per qualità tecniche entrambi hanno mostrato di possedere un'ottima reattività, nonostante l'elevata stazza fisica. Ma non solo: anche nelle uscite alte sanno come usare il corpo, per intimorire l'avversario. Con le dovute distanze quindi, ci auspichiamo che Tommaso possa ripercorrere le tappe dell'ex Milan e PSG.

Nel secondo paragone, sempre nella prima ''vita calcistica'', per talento istintivo e per l'elevata altezza disposta ricorda Alex Meret (nelle sue stagioni alla SPAL e ad Udine). L'unica differenza però in questo caso è nell'approccio alla partita: all'epoca, l'attuale estremo difensore del Napoli non trasmetteva quella sicurezza e vivacità che Martinelli dispone.

Amici di ZF, che cosa ne pensate quindi di questo portiere? Merita un futuro roseo o sarà un fuoco di paglia improvviso? Lo scopriremo...

A cura di Edoardo Miceli