Un Provedel in versione Superman e un legno salvano la Lazio: l’Atalanta domina ma non passa
Il big match tra Atalanta e Lazio termina sul risultato di 0-0 e rischia di portare la 7a giornata verso un record negativo: ovvero la giornata con meno reti segnate nella storia del nostro campionato. I bergamaschi rimangono ancora imbattuti e dopo la sconfitta del Napoli a Torino rimangono gli unici fermi a 0 sconfitte. Per i biancocelesti arriva il terzo risultato utile di fila, ma rimane la sensazione che sarà molto difficile lottare per l’Europa.
Primo tempo con pochi sussulti, poi l’Atalanta aumenta la pressione
Juric stupisce con alcune scelte di formazione. Il tecnico atalantino rinuncia a De Roon e lancia Pasalic in mediana accanto ad Ederson. Lookman viene schierato di nuovo da prima punta e viene confermato anche Bernasconi nonostante il rientro di Zalewski. Sarri torna al 433 grazie al rientro di Guendouzi e ritrova anche Zaccagni dal 1’.
I primi minuti di partita vanno via lisci senza sussulti e senza occasioni importanti da entrambe le parti. Al 20’ arriva il primo problema per Sarri. Cancellieri è costretto al cambio forzato a causa di un problema muscolare e al suo posto entra Isaksen. Nella seconda parte del primo tempo il copione non cambia. Entrambe le squadre sono schiacciate e giocano in orizzontale senza mai rischiare la giocata o l’imbucata decisiva. Il primo tiro verso lo specchio della porta arriva solo al 31’ ed è di Basic, che però non impegna Carnesecchi.
Nel secondo tempo la squadra di Juric prova a cambiare marcia. Gli spazi da una parte e dall’altra sono più ampi, ma è l’Atalanta che alza di più il ritmo e prova a fare male alla Lazio. Al 71’ arriva la prima importante occasione della partita ed è di marca atalantina. Lookman al limite dell’area salta un uomo e fa partire un destro rasoterra potente nell’angolino basso di sinistra. Provedel con un super intervento smanaccia in corner e salva i biancocelesti. Sarri prova a cambiare qualcosa e inserisce Vecino e Pedro al posto di Basic e Zaccagni. La sostanza però non cambia, perché è sempre l’Atalanta a dominare e a voler trovare il vantaggio. Porco dopo all’81’ arriva la seconda grande occasione per i bergamaschi. Lookman con un bel cross serve Zappacosta sul secondo palo. L’esterno arriva in corsa e calcia a botta sicura sul palo esterno. Si salva ancora una volta la Lazio.
La partita termina sul risultato di 0-0, ma sicuramente ad uscirne con più spunti positivi è l’Atalanta. La Lazio porta a casa un punto importante, ma Sarri dovrà lavorare molto perchè ad oggi un posto in Europa sembra un lontano miraggio.
Top&Flop della partita
Per quanto riguarda l’Atalanta tra i migliori spicca sicuramente la prestazione di Zappacosta. Soprattutto nel secondo tempo l’esterno è una costante spina nel fianco per la Lazio e solo il palo gli nega la gioia del gol. Ottima prova anche per Lookman. Il nigeriano va vicino al gol in un paio di occasioni ma solo un super Provedel riesce a fermarlo. Serve anche un ottimo cross per il palo di Zappacosta. Sicuramente in crescita. L’unica nota meno positiva invece è Sulemana. L’ex Southampton è stato spesso contenuto bene dalla difesa della Lazio e si è visto meno del solito.
Per quanto riguarda invece la Lazio il migliore è senza dubbio Provedel. Compie una parata strepitosa su Lookman che salva il risultato ed è lui che permette alla Lazio di portare a casa un punto importante. Prova magistrale anche per Gila. Sempre puntuale e fondamentale in un paio di chiusure a salvare il risultato. Il migliore insieme a Provedel. Il peggiore in campo invece è Dia. Spesso troppo molle nei contrasti e ancora poco integrato nel gioco di Sarri. Si è fatta sentire l’assenza di Castellanos. Partita difficile anche per Nuno Tavares. Il portoghese va quasi sempre in difficoltà quando viene puntato da De Ketelaere e si perde spesso gli inserimenti e le sovrapposizioni di Zappacosta. Solo qualche buona scorribanda offensiva nel primo tempo lo salvano da una bocciatura piena.
A cura di: Federico Piersanti