"TRIPLICE FISCHIO": una nuova Juve a Bologna. La cura Spalletti inizia a dare i suoi frutti?
Amici di ZonaFanta siamo tornati con il quinto episodio della rubrica TRIPLICE FISCHIO. La quindicesima giornata è terminata tra tante sorprese, ma anche tante conferme. Come sempre abbiamo fatto parlare il campo e ha dato i suoi giudizi. Da una Juventus finalmente vincente e convincente, per passare al problema trasferte per il Napoli e infine chiudere con la conferma di un Bartesaghi sempre più al centro di questo Milan. Partiamo quindi con le verità di giornata!
Che bella Juve a Bologna: la mano di Spalletti inizia ad intravedersi
In una partita chiave per la stagione della Juventus, i bianconeri hanno finalmente risposto presenti. Con una sconfitta si sarebbe decisamente complicata la possibilità di rientrare tra le prime quattro della classe, ma la squadra di Spalletti ha reagito e ha convinto su tutti i fronti. A Bologna si è vista una squadra intensa, solida dal punto di vista difensivo e vogliosa di portare a casa i 3 punti.
Spalletti inoltre è stato decisivo con i cambi, che poco avevano funzionato a Napoli: Cabal e Openda sono infatti stati gli uomini chiave della vittoria bianconera. I giocatori sembrano finalmente seguire il loro allenatore e nella partita di domenica lo si è visto nell'atteggiamento e nell'organizzazione da squadra compatta e solida.
Il lavoro del tecnico toscano sembra procedere per il verso giusto, ma ora serve trovare continuità e ripetere sul lungo prestazioni di questo tipo per capire il vero livello di questo gruppo.
Napoli, che botta a Udine: le trasferte iniziano ad essere un problema per gli azzurri
Dopo che la squadra sembrava aver ritrovato la continuità e la solidità della scorsa annata, il Napoli di Conte trova un'altra sconfitta esterna in campionato. Certo il campo di Udine ha dimostrato di essere un banco di prova molto duro per tutti, ma il Napoli visto nel weekend si è arreso troppo facilmente alla corazzata di Runjaic.
L'Udinese ha tenuto un ritmo molto alto per tutto il match e ha dimostrato una voglia di lottare su ogni pallone fuori dal comune, mentre gli uomini di Conte si sono fatti travolgere dalla marea bianconera.
La domanda importante e che spiega molto la stagione del Napoli riguarda il dove sono avvenute le quattro sconfitte in campionato. La risposta è significativa: tutte le sconfitte dei Campioni d'Italia sono avvenute lontano dal Maradona. Anche le tre sconfitte in Champions sono avvenute lontano dalle mura di casa.
Il Napoli gioca più intimorito e con il freno a mano tirato quando è in trasferta e questo è un problema che una squadra in lotta per lo Scudetto deve risolvere al più presto.
Milan, goditi Bartesaghi: l'esterno è diventato un punto fermo dei rossoneri
A 19 anni e 350 giorni Davide Bartesaghi è diventato, questa domenica, il più giovane difensore rossonero a segnare dai tempi di Maldini. L'esterno però ha deciso di mettere a segno una doppietta, che ha permesso ai rossoneri di portare a casa un pareggio.
Un ragazzo cresciuto nelle giovanili del Milan e che da piccolo in camera aveva il poster di Paolo Maldini. Sembra quasi un sogno, ma Bartesaghi oggi è realtà e la sua crescita è sotto gli occhi di tutti. Partito come riserva di Estupinan, il classe 2005 si è meritato la titolarità a suon di prestazioni positive. Allegri lo considera oggi un perno e un giocatore fondamentale per il suo Milan anche e soprattutto per la sua maturità tattica, molto rara in un ragazzo della sua età.
La doppietta arrivata domenica è solo l'inizio di un percorso partito da lontano e che darà a Bartesaghi la possibilità di vivere tanti altri momenti così.
A cura di: Federico Piersanti