Torino: le parole di Baroni. Contro il Parma serve una scossa!

Torino: le parole di Baroni. Contro il Parma serve una scossa!

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Redazione di Zona
set 28, 2025 • 2 min read

Il Torino di Marco Baroni, dopo la vittoria di misura in Coppa Italia contro il Pisa per 1-0 si trova a sfidare un parma in difficoltà come risultati. Questo match servirà per siglare un nuovo inizio, lasciandosi alle spalle le prestazioni poco convincenti dettate da una difesa ballerina e una confusione collettiva.

Qui di seguito le parole del mister:

Per la prima volta il Torino affronta una squadra che sulla carta potrebbe essere alla portata…
“Tutte le tappe sono fondamentali, in A non ci sono partite facili. Il Parma è una buonissima squadra, un campo storicamente difficile, quindi sarà difficile per noi, ci stiamo preparando per affrontarla al meglio”.

In Coppa aveva parlato di frenesia ed egoismo nel secondo tempo: ci ha lavorato in questi due giorni?
“Fa parte anche della crescita tutto questo, anche mentale e di convinzione, in alcune situazioni specie vicino all’area avversaria c’è stata frenesia, qualche personalismo che dobbiamo togliere perché il Torino deve lavorare di squadra, questo è l’aspetto principale”.

Serve tempo per costruire la squadra e serve entusiasmo: a generarlo sono i risultati, le vittorie sono importanti. Com’è il polso della situazione nello spogliatoio? Questa vittoria ha aiutato?
“Io mi nutro di energia e entusiasmo, se mi dovessi rendere conto di non trovarlo nello spogliatoio vorrebbe dire essere arrivati al punto di fare altro. Questo è il motore di una squadra, specie quando si vuole crescere, cerchiamo una linea di crescita, chiaro che ci sono a volte delle cadute, questo non deve interferire''.

Ha parlato dell’entusiasmo che serve alla squadra ma non le pesa l’assenza di entusiasmo da parte dei tifosi?
“Io mi sento in debito con i tifosi, noi dobbiamo portare prestazione di energia e entusiasmo, la soluzione per me è nell’aspetto tecnico ed è lì che lavoriamo forte”.

All'allenatore è stata poi posta una domanda sulle condizioni di Tino Anjorin, pedina importante per il centrocampo granata: “Anjorin ha una fascite plantare, ieri lo abbiamo fermato, oggi ha fatto una risonanza, vediamo e valutiamo, lui non è al 100% negli allenamenti”.

A parte gli infortunati, come sta la squadra?
“Oggi Masina si dovrebbe riaffacciare con noi, Pedersen ha preso una botta, Maripan si è allenato, ha avuto la febbre e ha fatto anche uso di antibiotici ma ora sta bene e lo considero recuperato, devo capire la tenuta sulla partita”.

In conclusione, una domanda posta sulle pretese di un singolo che può e deve dare di più alla squadra: Cyril Ngonge.

Da Ngonge si aspetta uno scatto ulteriore?
“Lui ha molto di più da dare, di questo ne sono convinto”.

Cosa riuscirà a fare questo Toro? Caleranno le ombre sulla squadra di Baroni o persisteranno le difficoltà riscontrate finora? Domani avremo delle risposte!

A cura di Edoardo Miceli