Spalletti promosso all’esordio. Kostic e Cambiaso: sono gli esterni a fare la differenza

Spalletti promosso all’esordio. Kostic e Cambiaso: sono gli esterni a fare la differenza

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Redazione di Zona
nov 02, 2025 • 2 min read

La prima di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera termina con una vittoria importante per 2-1 sul campo della Cremonese. Un primo tempo molto convincente e una ripresa più sofferente, ma nel complesso una prova positiva per i bianconeri che si riportano tra le prime 5 in classifica. La Cremonese si è dimostrata anche stasera una squadra ostica da affrontare e nonostante il forcing finale, non è stato sufficiente per portare a casa un pareggio.

Primo tempo di dominio bianconero, poi la Cremonese alza il ritmo

Luciano Spalletti inizia la sua avventura alla Juventus con una vittoria e una prestazione convincente, soprattutto nel primo tempo. Il tecnico toscano stupisce giá dalle formazioni, con la novità Koopmeiners braccetto sinistro della difesa a 3.

I bianconeri partono subito fortissimo e trovano il vantaggio dopo un minuto e mezzo con la rete di Kostic. Il ritmo tenuto dalla Juventus è molto alto e si nota giá una grande differenza voluta da Spalletti: la squadra deve giocare massimo a due tocchi. Thuram viene spesso rimproverato per aver tenuto troppo il pallone e aver perso tempi di gioco. Nel primo tempo arrivano altre due occasioni importanti: una per Vlahovic che viene ipnotizzato da Audero, l’altra invece per Openda che leggermente defilato calcia fuori.

Nella ripresa la Cremonese entra in campo con un piglio diverso. I bianconeri abbassano il ritmo della loro pressione e i grigiorossi sono liberi di costruire con più tranquillità. Arrivano diversi palloni nell’area bianconera, ma nessuna grande occasione. Proprio nel momento migliore della Cremonese, arriva il raddoppio della Juventus con Cambiaso. Nel finale Vardy accorcia le distanze dopo aver vinto un duello con Gatti, ma la Juve resiste e porta a casa 3 punti fondamentali che la proiettano al quinto posto in classifica.

E’ troppo presto per dire che si è vista la mano di Spalletti, ma si sono viste sicuramente le richieste specifiche del tecnico toscano. Una squadra più verticale e corta e una costruzione a uno/due tocchi. Per la Cremonese invece, Nicola si porta a casa l’ottima reazione dei suoi dopo un primo tempo complicatissimo e quasi mai giocato alla pari dei bianconeri.

Top&Flop della partita

Nella Cremonese il migliore è Vardy. Fatica per tutta la partita a trovare la posizione giusta. Trova però il gol che riapre il match nel finale e dà un minimo di speranze ai tifosi grigiorossi. Brutta prestazione invece per Terracciano, che si perde Kostic in occasione del primo gol ed è in ritardo su Cambiaso sul secondo. Partita difficile anche per Bondo, che nel primo tempo viene dominato dal centrocampo bianconero ed è spesso in ritardo.

Nei bianconeri il migliore in campo è Filip Kostic. Il serbo si è ritrovato e ha anche ritrovato il gol. Partita costante e ad alta intensità. Ritrovato anche Cambiaso, che gioca con un piglio e una voglia diversa rispetto alle ultime uscite. Anche lui ritrova il gol. Molto bene ancora una volta anche Vlahovic. Il serbo non trova la rete, ma è importantissimo con i suoi movimenti e le sue sponde per i compagni. Il peggiore invece è Gatti. In grande ritardo su Vardy in occasione del gol dell’inglese. Per sua fortuna non compromette il risultato.

A cura di: Federico Piersanti