Rafa, torna tra noi. Il tecnico lo punge e il Milan aspetta la reazione

Rafa, torna tra noi. Il tecnico lo punge e il Milan aspetta la reazione

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Redazione di Zona
ott 09, 2025 • 1 min read

Il rapporto tra Massimiliano Allegri e Rafael Leao è diventato il centro del dibattito in casa Milan. Dopo il pareggio con la Juventus, il tecnico rossonero ha rimproverato pubblicamente e in spogliatoio il numero 10, colpevole — secondo l’allenatore — di un atteggiamento troppo svagato e di errori sotto porta che hanno pesato nel risultato.

Durante la partita, le telecamere di Dazn hanno catturato un Allegri furioso dopo un gol sbagliato da due metri e un’occasione sprecata su assist di Modric. «Ora nello spogliatoio non fiata nessuno», avrebbe detto il tecnico nel finale. Ma poi, lontano dalle telecamere, è arrivata la frase chiave: “Rafa, torna”. Un richiamo non solo fisico, ma mentale.

L'avvertimento

Allegri ha chiesto pubblicamente più intensità, più cattiveria. Il messaggio è chiaro: nel suo Milan, non c’è spazio per chi non combatte su ogni pallone. Con il 3-5-2 disegnato in estate, Leao non è più un intoccabile: Gimenez e Nkunku spingono e, per la prima volta, il portoghese sente il fiato sul collo.

🧠 Il bivio di Rafa

Leao rientrava da un mese e mezzo di stop per un problema al polpaccio, ma il tema dell’approccio mentale resta. Alterna lampi da fuoriclasse a passaggi a vuoto troppo frequenti. Allegri vuole scuoterlo, come ha fatto in passato con altri talenti difficili da gestire. La risposta di Rafa determinerà la sua stagione: rinascita o panchina lunga.

🔥 Il contesto

Dal Portogallo, dove si trova ora con la nazionale, Leao proverà a ritrovare serenità e fiducia. Ma il messaggio del tecnico è già arrivato forte e chiaro: serve il vero Leao, quello capace di trascinare il Milan, non solo di accendere i riflettori.

a cura di: Francesco Latorraca