Pioli ancora ko, Gasperini sorride: la Roma vince 2-1 a Firenze grazie a Soulé e Cristante
    
    La Roma espugna il “Franchi” con una rimonta, mentre la Fiorentina di Pioli affonda ancora e resta nei bassifondi della classifica. I viola passano in vantaggio con una magia di Moise Kean, ma nella ripresa vengono rimontati da un super Soulé e da Cristante, che di testa sigla il gol vittoria.
🔍 ANALISI DELLA PARTITA
FIORENTINA – La squadra di Pioli parte forte e mostra buone trame offensive, ma continua a pagare una scarsa concretezza sotto porta e troppe disattenzioni dietro. Dopo il vantaggio firmato da Kean – una prodezza balistica che si infila quasi sotto l’incrocio – i viola sfiorano il secondo goal con il palo ancora di Kean e la traversa di Piccoli. La Fiorentina però si spegne progressivamente e lascia campo a una Roma più coraggiosa. Prima arriva il pari di Soulé, poi la beffa con Cristante. All’82’, Gosens si divora il potenziale 2-2 davanti a Svilar, confermando il momento nero della squadra. La classifica comincia a pesare: solo 3 punti in sei giornate e una difesa che continua a cedere nei momenti chiave.
ROMA – Dopo un avvio complicato, i giallorossi crescono e completano la rimonta già alla mezz’ora. Il primo tempo non è dei migliori, con poca brillantezza nel pressing e nella costruzione, ma nella ripresa Gasperini trova la chiave giusta inserendo qualità e movimento con Dybala e Pellegrini. Soulé è l’uomo della svolta: parte in ombra ma si accende con un sinistro a giro perfetto che vale l’1-1, poi Cristante completa la rimonta con una delle sue specialità — l’inserimento sul primo palo. Da rivedere la fase difensiva (ancora troppi spazi concessi), ma si intravedono segnali positivi soprattutto dai nuovi e dai giovani: Tsimikas risponde presente al posto di Angelino, mentre Baldanzi, non ancora al meglio, comincia a trovare la posizione giusta tra le linee. Dopo la sosta ci sarà anche il ritorno di Bailey, pronto all’esordio.
✅ TOP e ❌ FLOP
FIORENTINA – Moise Kean, finalmente si sblocca con un gol meraviglioso e tanta voglia di lottare. Buone prove anche per Fazzini, Mandragora e Nicolussi Caviglia, motore del centrocampo.
Male gli esterni — Dodò e Gosens deludono, con quest’ultimo che spreca un’occasione enorme. Gudmundsson invece molto spento.
ROMA – Celik si conferma in crescita costante, Soulé incanta con la sua tecnica e Cristante decide la partita con il solito tempismo perfetto. Tsimikas regge bene all’esordio e Wesley domina sulla fascia contro Gosens.
Svilar, invece, poco sicuro in alcune uscite al contrario delle ultime uscite. Dovbyk utile nell’assist ma mai realmente pericoloso in area.
La Roma continua a vincere e resta nelle zone alte della classifica, mentre la Fiorentina sprofonda: per Pioli la sosta sarà tempo di riflessione e di risposte.
A cura di: Giorgio Delle Monache