Nkunku al Milan: colpo da 40 milioni

Nkunku al Milan: colpo da 40 milioni

Profile image
Redazione di Zona
set 01, 2025 • 1 min read

Il Milan accoglie un nuovo rinforzo di lusso: Christopher Nkunku. L’attaccante francese arriva dal Chelsea per circa 40 milioni di euro, bonus inclusi. Indosserà la maglia numero 18 e punta a ritrovare la brillantezza mostrata negli anni d’oro con il Lipsia.

Dalle giovanili al grande salto

Nkunku nasce calcisticamente al PSG, con cui esordisce in prima squadra nel 2015. Dopo quattro stagioni, passa al Lipsia per 20 milioni, diventando una delle stelle della Bundesliga. In Germania vive cinque anni da protagonista assoluto, raggiungendo un valore di mercato da 80 milioni. Nel 2023 il Chelsea lo porta in Premier League per 60 milioni, ma tra infortuni e poco spazio non riesce a imporsi. Ora riparte dal Milan, deciso a rilanciarsi.

Un jolly offensivo

Versatilità è la parola chiave: Nkunku può giocare in tutti i ruoli dell’attacco. È stato schierato da punta centrale (40 presenze), trequartista (68), esterno sia a destra (19) che a sinistra (41), seconda punta (59) e persino centrocampista centrale (64). Una duttilità che offre ad Allegri numerose soluzioni tattiche.

I suoi numeri

La Bundesliga resta il terreno dove ha lasciato il segno: 119 presenze, 47 gol e 43 assist. In Ligue 1 col PSG raccoglie 55 partite con 8 reti e 2 assist, mentre in Premier col Chelsea colleziona 38 presenze, 6 gol e 2 assist. La stagione migliore resta quella 2021/22 al Lipsia: 20 gol e 15 assist in campionato.

Bilancio carriera
Lipsia: 172 presenze, 70 gol, 56 assist
PSG: 78 presenze, 11 gol, 4 assist
Chelsea: 62 presenze, 18 gol, 5 assist

Numeri da top player, soprattutto se si considera la sua varietà di ruoli.

Fragile ma letale

Il vero limite di Nkunku è la tenuta fisica. Nel 2023/24 ha saltato 48 partite per infortuni a ginocchio, anca e coscia. L’anno prima altri 22 stop per problemi muscolari e al legamento collaterale. Nelle stagioni precedenti, però, era stato quasi sempre integro, con al massimo brevi assenze. Se il Milan riuscirà a gestirlo al meglio, può trasformarsi in un’arma devastante per la Serie A.

A cura di: Giorgio Delle Monache