Neres mattatore: Conte raggiunge Allegri in vetta. Roma, problema big match?

La sfida Scudetto tra Roma e Napoli termina con il risultato di 0-1 per i partenopei. Decisivo ancora una volta David Neres, che porta 3 punti fondamentali in casa azzurra. Per i giallorossi prosegue il brutto rapporto con le sfide Scudetto: terzo big match perso per 1-0 dopo quelli con Inter e Milan. Toccherà a Gasperini dare una scossa dopo questa sconfitta.

Primo tempo risolto da Neres, nella ripresa Roma troppo timida

Ci si aspettava sicuramente qualcosa in più da una sfida Scudetto, ma alla fine Conte porta a casa 3 punti importantissimi che lo riportano in vetta insieme al Milan di Allegri. Il primo tempo è a strisce azzurre; il Napoli parte forte, pressa tanto e ha diverse occasioni con Hojlund prima e Di Lorenzo successivamente. La Roma fin dai primi minuti sembra molto timida e in difficoltà. Negli ultimi minuti del primo tempo la sblocca David Neres dopo un bello scambio con Hojlund.

Nella ripresa la Roma, complice lo svantaggio, ci prova maggiormente ma non crea quasi mai grandi grattacapi alla difesa di Conte. Gasp inserisce prima Baldanzi e poi Dybala al posto degli spenti Ferguson e Soulè. L'unica occasione degna di nota capita proprio sui piedi di Baldanzi, che su grande invenzione della Joya, viene respinto da un'ottima parata di Milinkovic-Savic. Il Napoli gestisce il secondo tempo nel migliore dei modi: difesa compatta e ripartenza. E pur senza creare occasioni importanti porta a casa una vittoria fondamentale che li riporta in testa alla classifica.

Roma, rebus attacco: ancora troppe incertezze

Gasperini esce dal big match contro Conte con le ossa rotte: non solo la sconfitta, ma rimangono tanti dubbi sull'attacco giallorosso. Stasera è stato riproposto Ferguson. Risultato? Tolto dopo 45 minuti di sofferenza contro Buongiorno, Rrahmani e Beukema. Forse poteva essere concesso un po' di tempo in più all'irlandese, ma questa sostituzione sa tanto di bocciatura definitiva. Al suo posto è entrato Baldanzi, che di ruolo non è di certo una prima punta. Dybala non è ancora a pieno regime dopo l'infortunio, e Soulè non può giocarle tutte e risolvere ogni problema, un calo è evidente e normale. Inoltre Dovbyk è ancora infortunato e non è proprio l'attaccante-tipo di Gasperini. Se la Roma vuole continuare a lottare per lo Scudetto il rebus attaccanti va risolto al più presto e a Trigoria comincia il conto alla rovescia per l'inizio del mercato invernale...

Napoli: Conte ritrova certezze ed equilibrio con la difesa a 3

Il Napoli ritrova certezze, equilibrio e soprattutto 3 punti fondamentali. Dal match contro l'Atalanta, Conte ha riproposto la difesa a 3, complice anche l'emergenza a centrocampo. Risultato? 3 partite, 3 vittorie. Il tecnico pugliese ha ritrovato le sue certezze e ha riproposto il sistema di gioco che lui conosce meglio e che ha sempre portato risultati. Buongiorno, Rrahmani e Beukema formano una diga solida e che anche stasera si è mostrata difficilmente superabile. Un sistema che permette a Conte di mettere in campo l'estro sia di Lang che di Neres, grazie all'equilibrio di Di Lorenzo e Olivera sugli esterni. Il Napoli è tornato sulla retta via ed è pronto a dimostrare che la squadra da battere sono ancora loro.

Top&Flop della partita

In casa Roma sono poche le note positive. Uno dei pochi a salvarsi è sempre Svilar. Il serbo si fa sempre trovare pronto, ma non può nulla sul gol. Male invece Cristante, che si perde Neres nel contropiede dello 0-1 ed è spesso in ritardo. Bocciato anche Konè, il francese non era al top e nei duelli è stato spesso battuto da McTominay.

In casa Napoli l'MVP è Neres. Il brasiliano è ancora decisivo e regala 3 punti di importanza enorme. Molto bene anche Rrahmani, che chiude benissimo su Ferguson nel primo tempo e non si fa mai sorprendere. Difficile trovare una nota negativa questa sera in casa azzurra.

A cura di: Federico Piersanti