
Mondiale per Club, cala il sipario: la finale sarà Chelsea-PSG

I PARIGINI E I LONDINESI SI AFFRONTERANNO PER ALZARE LA COPPA E PORTARE A CASA IL RICCO PREMIO FINALE
ATTO FINALE - Sta per tramontare questa parentesi estiva del nuovo Mondiale per Club FIFA, torneo che ha spaccato in due l'opinione pubblica e ha permesso ai club partecipanti di generare ulteriori incassi in vista del calciomercato. Durante il torneo non sono mancate quelle squadre che nello slang inglese vengono chiamate "Dark Horses", ovvero le sorprese, quelle capaci di cambiare le carte in tavola e stravolgere qualsiasi pronostico della vigilia: abbiamo assistito ad un Al Hilal in grado di tenere testa a Manchester City e Real Madrid, ad un Fluminense che a sorpresa elimina l'Inter agli ottavi di finale, e ancora a un Botafogo che si guadagna la prima posizione nel girone di ferro, davanti a PSG e Atletico Madrid. Va detto, però, che per quanto i cammini delle "Dark Horses" possano essere stati pittoreschi, la finale sarà nuovamente tra due superpotenze europee: Chelsea e PSG si giocheranno infatti il titolo Domenica 13 luglio alle ore 21, al MetLife Stadium di Rutherford.
IL PERCORSO DEL CHELSEA - Per i Blues un cammino quasi totalmente "extracontinentale": l'unica squadra europea che i ragazzi di Maresca hanno affrontato è stata il Benfica, agli ottavi di finale. Per il resto, fin dalla fase a gironi il Chelsea ha fronteggiato club da tutto il mondo: Los Angeles FC, Flamengo, Esperance Tunisi, Palmeiras e Fluminense. Delle sei squadre incrociate, ben tre erano brasiliane: un dato a dimostrare gli ottimi rendimenti delle compagini verde-oro in questo torneo. Ed è stata proprio una squadra brasiliana, il Flamengo, a scippare il primo posto del girone ai blues, battendoli per 3-1 (va detto, però, che a posteriori è stata una fortuna per il Chelsea, dato che al contrario avrebbe dovuto affrontare già agli ottavi il Bayern Monaco). Ad eccezione della sbavatura contro i rossoneri, Palmer e compagni si sono dimostrati all'altezza delle aspettative, vincendo tutte le partite in programma nel proprio lato del tabellone è conquistando la finale, dove affronteranno i Campioni d'Europa in carica.
IL PERCORSO DEL PSG - Per quanto riguarda l'andamento nel corso della competizione, i parigini hanno emulato i londinesi: su sei partite disputate sono cinque le vittorie e una sconfitta, contro il Botafogo, che (a differenza del Chelsea) non è però costata il primo posto nel girone B. Dopodiché, dagli ottavi in avanti, i ragazzi di Luis Enrique si sono confermati la stessa macchina da gol vista durante l'intera stagione: in totale 10 gol realizzati contro Inter Miami, Bayern Monaco e Real Madrid (senza contare gli addizionali 6 rifilati nella fase a gruppi a Seattle Sounders e Atletico Madrid). La squadra si conferma dunque in forma, compatta e insaziabile, persino dopo la grande stagione che l'ha vista protagonista con la vittoria del treble.
UN MATCH STELLARE - Insomma: pare evidente che prima del fischio d'inizio della finale il PSG parta come la favorita al titolo, seppur anche il Chelsea questa stagione sul piano realizzativo sia stata capace di mostrare le proprie qualità, mettendo in bacheca la prima Conference League nella storia del club e riuscendo a valorizzare il suo ampio parco giocatori. Siamo certi che lo spettacolo non mancherà, soprattutto perché una competizione del genere punta fortemente sulla spettacolarizzazione del nostro amato sport, quale (che ci piaccia o meno) è ormai da anni diventato un business a fruizione di una larghissima fetta della società.
Chi alzerà il trofeo? Chelsea o PSG? Fateci sapere il vostro pronostico.
A cura di: Figus Lorenzo