Milan-Pubill, trattativa in salita: rallenta l’affare con l’Almería

Il mercato del Milan prosegue tra ostacoli e valutazioni interne. Uno dei nomi monitorati per la fascia destra è quello di Marc Pubill, laterale dell’Almería. Nei giorni scorsi, il giocatore ha sostenuto visite mediche preliminari, svolte in gran segreto, per verificarne la tenuta fisica. Ma l’operazione, che sembrava avviata, ha subito un rallentamento.

Budget ridotto e priorità da ridefinire

La dirigenza rossonera aveva impostato un piano chiaro: investire circa 30 milioni di euro per rinforzare entrambe le corsie difensive. Tuttavia, le difficoltà riscontrate con Guelà Doué dello Strasburgo e l’esborso richiesto per Pubill stanno spingendo il club a rivedere le strategie. Con lo stop al primo tentativo per il francese, i riflettori si sono riaccesi sullo spagnolo dell’Almería.

Chi è Marc Pubill: fisico, gioventù e solidità

Classe 2003, Marc Pubill è un terzino destro spagnolo, alto 1,90 m e di piede destro. Ha collezionato circa 60 presenze in due stagioni con l’Almería, siglando 2 gol. Non è un terzino dal grande impatto offensivo, ma garantisce solidità e struttura fisica, elementi che il Milan considera preziosi nel progetto tecnico.

Le cifre della trattativa: si complica la pista

Il trasferimento di Pubill al Milan si è complicato per due motivi principali: la richiesta economica del club andaluso, che vuole almeno 20 milioni di euro, e la concorrenza del Wolverhampton, ancora in corsa. Il Milan, che ha già incassato il sì del giocatore, non ha ancora affondato il colpo. Pubill era stato acquistato dall’Almería per 5 milioni dal Levante, e oggi la società spagnola punta a una plusvalenza importante.

Situazione aperta: Doué torna in corsa

Nonostante le visite mediche superate, il Milan non ha ancora dato il via libera definitivo all’operazione. Così, torna d’attualità la pista Guéla Doué dello Strasburgo, profilo gradito a tutta l’area tecnica. Intanto, dalla Spagna trapela che Pubill resta sereno e “super emozionato” all’idea di trasferirsi in rossonero, club al quale ha già dato il proprio assenso. Ma la fumata bianca, per ora, resta lontana.

A cura di: Giorgio Delle Monache