Milan-Fiorentina, ANALISI e CONSIGLIATI: 7ª giornata
San Siro si accende per un incrocio pieno di emozioni: Milan-Fiorentina non è mai una partita banale, ma stavolta c’è un tocco in più — il ritorno di Stefano Pioli, l’allenatore che nel 2021 aveva riportato lo scudetto rossonero dopo anni di attesa. Il Milan arriva con un po’ di cerotti dopo la sosta: Pulisic e Rabiot out, Saelemaekers in dubbio fino all’ultimo. Anche la Fiorentina non se la passa meglio: solo 3 punti in sei giornate, un morale sotto i tacchi e un Kean acciaccato. Gli ultimi cinque precedenti raccontano equilibrio totale: due vittorie per parte e un pareggio. Stavolta, però, c’è la sensazione che serva una scossa vera — per il Milan, per riprendere la corsa, e per la Viola, per uscire dal tunnel.
📋 PROBABILI FORMAZIONI
MILAN - Maignan tra i pali, con Pavlović, Gabbia e Tomori a formare la linea difensiva. A sinistra Estupiñan (che recupera e parte dal via), in mezzo Modrić a guidare l’orchestra con Fofana e Loftus-Cheek, promosso titolare dopo l’infortunio di Rabiot. Sulla destra spazio ad Athekame, ma attenzione a Saelemaekers. Davanti ci saranno Giménez e Nkunku, alla prima da titolare in Serie A.
Dalla panchina occhio a Leão, pronto a spaccare la partita nel secondo tempo. Indisponibili: Pulisic, Rabiot, Jashari.
FIORENTINA - In porta De Gea, difesa con Ranieri, Marí e Pongračić (ancora in dubbio). Sugli esterni Gosens e Dodò, quest'ultimo rientrato dall’infortunio. In mezzo Fazzini, Nicolussi Caviglia e Mandragora proveranno a dare equilibrio e ritmo, mentre davanti spazio a Gudmundsson alle spalle di Piccoli, che prende il posto di Kean, non ancora al 100%.
Pronti a subentrare Fagioli, Sohm (in dubbio) e lo stesso Kean se riesce a smaltire la botta alla caviglia. Indisponibili: Kouamé, Lamptey, Sohm.
✅ CONSIGLIATI e ❌ SCONSIGLIATI
MILAN - Tra i consigliati c’è sicuramente Maignan, soprattutto se Kean non dovesse farcela: la Viola segna poco. Dietro attenzione a Gabbia e Pavlović, pericolosi sui piazzati, mentre Modrić resta imprescindibile per qualità e visione. Occhio a Loftus-Cheek: da titolare può trovare il bonus. Nkunku e Giménez cercano il primo gol in Serie A, e la Fiorentina può essere la vittima ideale. E poi c’è Leão — parte dalla panchina, ma si sa: può cambiare tutto in cinque minuti.
Sconsigliato Athekame, che rischia di soffrire la spinta di Gosens, e Estupiñan, ancora non al top dopo la sosta.
FIORENTINA - Il più interessante è Gosens, che può far male proprio sulla corsia di Athekame. Bene anche Mandragora, fin qui il più costante dei viola, e Gudmundsson, che dopo le buone prove in nazionale potrebbe finalmente portare il bonus.
Molto meno affidabili invece i tre dietro — Ranieri, Marí e Pongračić — troppo fragili finora. A centrocampo Nicolussi Caviglia non convince e Piccoli, titolare d’emergenza, è un rischio da prendere solo in mancanza di alternative al fantacalcio.
Alla fine, il pronostico sorride al Milan: nonostante le assenze pesanti, la squadra di Pioli (anzi, ex Pioli) ha più qualità e più fame. Ma attenzione alla Fiorentina: è ferita, sì, ma una ferita che prima o poi deve rimarginare.
A cura di: Giorgio Delle Monache