
Lazio-Verona, ANALISI e CONSIGLIATI: 2ª giornata

La seconda giornata di campionato si chiude con due posticipi della domenica sera, tra cui Lazio-Verona. All’Olimpico i biancocelesti di Sarri affrontano il Verona di Zanetti, con i precedenti che sorridono alla Lazio: 3 vittorie e 2 pareggi negli ultimi cinque incroci
📋 PROBABILI FORMAZIONI
LAZIO: Sarri resta fedele al 4-3-3. In porta Provedel, davanti a lui difesa a quattro con Nuno Tavares a sinistra, la coppia centrale Provstgaard-Gila e Lazzari in vantaggio su Marusic a destra. A centrocampo ballottaggio per l’assetto: con il 4-3-3 spazio a Rovella, Guendouzi e Dele-Bashiru, mentre in caso di 4-2-3-1 possibile l’inserimento di Dia sulla trequarti a sfavore di Dele-Bashiru. In attacco Zaccagni, Castellanos e Cancellieri compongono il tridente. Indisponibili Isaksen, Patric, Gigot e Vecino, mentre Romagnoli è squalificato.
VERONA: Zanetti conferma il 3-5-2. In porta Montipò, difesa a tre con Ebosse (insidiato da Frese), Neelson e Unai Nunez. Sulle fasce Bradaric a sinistra e Cham a destra, con Serdar, Bernede e Niasse in mezzo al campo. Davanti la coppia offensiva formata da Sarr e Giovane.
✅ CONSIGLIATI e ❌ SCONSIGLIATI
LAZIO: La squadra di Sarri è chiamata a reagire dopo il ko con il Como e diversi giocatori meritano fiducia. Provedel può essere schierato, anche se la coppia offensiva del Verona potrebbe impensierirlo. Nuno Tavares è in crescita e può spingere forte sulla fascia. Dele-Bashiru cerca il primo gol in biancoceleste, mentre Guendouzi è sempre prezioso in entrambe le fasi. Il tridente Zaccagni-Castellanos-Cancellieri va schierato al completo: tutti possono portare bonus, così come Dia se impiegato dall’inizio o a gara in corso. Sconsigliati i centrali difensivi, poco propensi al voto alto, e Lazzari/Marusic che rischiano di soffrire in copertura.
VERONA: I gialloblù sono ancora una squadra in costruzione e da valutare. Montipò non è consigliato, visto il rischio malus contro il tridente biancoceleste. La linea difensiva Ebosse/Frese, Neelson e Nunez potrebbe andare in difficoltà. Un nome interessante è Bradaric, che si troverà sulla fascia di Lazzari/Marusic, mentre Serdar – già in gol alla prima giornata – può confermarsi. Bernede, Niasse e Cham restano profili da scoprire, così come la coppia offensiva: Giovane appare più affidabile di Sarr e può regalare qualche sorpresa.
La Lazio parte favorita e ha bisogno di ritrovare subito la vittoria, ma attenzione al Verona: squadra giovane, imprevedibile e con nulla da perdere, capace di mettere in difficoltà anche formazioni più strutturate.
A cura di: Giorgio Delle Monache