Lazio, le parole di Sarri in vista del Derby

Lazio, le parole di Sarri in vista del Derby

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Redazione di Zona
set 20, 2025 • 2 min read

ALLA VIGILIA DEL DERBY DELLA CAPITALE, ECCO LE DICHIARAZIONI DEL MISTER BIANCOCELESTE IN CONFERENZA STAMPA.

PIU' CHE UN SEMPLICE MATCH - "Un derby è un derby, le emozioni devono rimanere le stesse di quattro anni fa: penso che questa sia una delle partite più sentite in Europa, se non al mondo, perciò l'adrenalina è tanta. Non mi importa se la Roma parte in vantaggio rispetto a noi o meno, il derby è una partita tra due popoli che si odiano sportivamente, e quindi voglio soltanto che la mia squadra vada lì fuori e lotti per il nostro popolo per novanta e passa minuti. Il livello d'attenzione dev'essere superiore da parte di tutti i giocatori".

GLI INDISPONIBILI - "Castellanos sembra recuperabile, Rovella verrà valutato oggi. Forse porteremo in panchina Patric, che ieri si è allenato a parte. Dele Bashiru ha avuto un piccolo dolore, ma a seguito di un controllo cautelare dovrebbe essere disponibile per il match. Noi siamo una squadra che deve attaccare gli spazi, e non stare a palleggiare nella propria metà campo: ho chiesto questo, e ci stiamo lavorando. Sicuramente Pedro giocherà, non so se in parte o dall'inizio, vanno valutate tante cose, ma su di lui facciamo grande affidamento. Vecino è ancora in mano all'area medica, con allenamenti differenziati, mentre Isaksen si sta allenando da poco e il suo percorso per il ritorno non sarà istantaneo".

IL RAPPORTO CON GASPERINI - "Appena entri in campo prima del fischio d'inizio diventi consapevole dell'importanza di questa partita. Mi sembra di aver giocato sei derby, e di averne perso uno: ricordo benissimo il disagio emotivo dei giorni seguenti a quella sconfitta, che mi ha fatto capire il significato del derby, mi vergognavo quasi a rientrare al campo sportivo Le squadre di Gasperini sono molto fisiche e aggressive, ti creano un milione di difficoltà. Bisognerà essere su alti livelli tecnici per mandare a vuoto questa difficoltà. Io contro Gasperini gioco da più di vent'anni, e in tutto questo tempo è cresciuto il rispetto che covo per lui, giocare contro anziché dividerci ci ha accomunato. Sicuramente questa stagione darà tanto alla Roma, ma domani saremo parecchio contro".

SUL RITORNO ALLA LAZIO - "L'intensità e le emoznioni che provo sono cresciute rispetto alla mia ultima avventura qui, perché il tempo ti fa affezionare sempre di più alla squadra: forse quest'anno sento più responsabilità sulle mie spalle. Io ho le idee chiare, la squadra è ordinata e compatta: l'obiettivo della società era darle solidità e mi sembra che piano piano ci stiamo riuscendo. C'è da tirare fuori qualità, che non sta uscendo forse per motivi tattici, ma vedremo il perché. Il lavoro sul campo, che in questo momento non riusciamo a trasmettere a pieno in partita, è tanto".

ALTE TEMPERATURE - "L'orario della partita di domani (12:30) è una sconfitta per il calcio, grande difficoltà a causa del caldo per entrambe le squadre, ma non deve importarci e dobbiamo fare una prestazione positiva per il nostro popolo. Un gioco più lento può venre fuori esclusivamente per l'estremo caldo di domani, non per motivi tattici sicuramente. Non mi sono mai lamentato del mercato, bensì degli assenti".

Cosa vi aspettate da questo Derby della Capitale? Fateci sapere il vostro parere!

A cura di: Figus Lorenzo