
Juventus-Parma 2-0, ANALISI e INDICAZIONI POST-PARTITA: 1ª giornata

Esordio positivo per la Juventus di Tudor che supera il Parma 2-0. Buona la prima anche per Cuenca, con i gialloblù ordinati e compatti ma poco incisivi in fase offensiva.
🔍ANALISI DELLA PARTITA
La Juventus di Igor Tudor apre la stagione con il piede giusto, imponendosi 2-0 contro il Parma di Carlos Cuenca, al debutto sulla panchina gialloblù. Un successo firmato dal nuovo punto di riferimento offensivo, Jonathan David, e da Dusan Vlahovic, tornato protagonista dopo settimane di dubbi. La gara ha mostrato subito l’identità tattica voluta da Tudor: pressing alto e ricerca costante degli spazi nei mezzi corridoi, con Yildiz e Conceição un pò più larghi per dare ampiezza e un David spesso isolato davanti. Interessante anche la scelta di Kelly titolare, con Gatti come braccetto destro e Kalulu spostato sulla fascia. Il Parma ha risposto con grande compattezza nel suo 3-5-2 che in fase difensiva diventava un 5-4-1, chiudendo gli spazi centrali e costringendo la Juve a giocare nella metà campo avversaria senza profondità. Le ripartenze hanno creato qualche insidia, soprattutto con Almqvist, mentre a centrocampo si è fatto notare Keita per qualità e fisicità. Nella ripresa Tudor ha inserito Joao Mario e Koopmeiners, con l’olandese che ha provato a incidere con i suoi inserimenti tra difesa e portiere. Tra i più positivi anche Bremer, leader difensivo e preciso nei salvataggi. Una Juve già ben indirizzata dal nuovo allenatore, ma che dovrà trovare continuità per confermarsi competitiva su più fronti.
I ✅TOP E I ❌FLOP
Per la Juventus tra i migliori spicca Yildiz, autore di due assist e sempre nel vivo del gioco. Solida prova anche di Bremer, decisivo sia nei contrasti che nelle chiusure difensive. A centrocampo ottima prestazione di Thuram, che ha sfruttato la sua fisicità per recuperare numerosi palloni, mentre Cambiaso ha disputato un’ottima gara rovinata però dall’espulsione per una reazione evitabile. In avanti, Vlahovic ha trovato la rete del raddoppio, mandando un segnale importante dopo le tante critiche estive. Sul fronte negativo, pochi da segnalare per i bianconeri, con la squadra che ha risposto bene alle richieste di Tudor.
Tra i gialloblù hanno convinto Keita, molto solido in mezzo al campo, Almqvist, che ha provato a sfruttare le ripartenze, e Valeri, sempre attento e propositivo. Molti invece i flop: Valenti ha sofferto enormemente prima Conceição e poi Koopmeiners con i suoi inserimenti, male anche Del Prato, messo in difficoltà dalla coppia Yildiz-Thuram. Lovik ha sofferto la spinta di Cambiaso. Infine, Pellegrino non è riuscito a incidere, complice anche la difficoltà del Parma nel creare occasioni da goal.
GLI SPUNTI PER IL FANTACALCIO
In ottica Fantacalcio la Juventus ha offerto subito segnali interessanti. Yildiz si candida a essere una scommessa intrigante: due assist e tanta intraprendenza. Conferme importanti anche da Bremer, difensore che unisce solidità a un buon rendimento in termini di voti. Da monitorare con attenzione Thuram, che con la sua fisicità ha recuperato molti palloni: può rivelarsi prezioso a centrocampo. Attenzione invece a Cambiaso: prestazione ottima, espulsione per una reazione ingenua ma comunque può portare svariati bonus. Vlahovic, invece, si conferma nome pesante in attacco: se resta integro, può tornare un centravanti da doppia cifra.
Per il Parma, segnali incoraggianti da Keita, che ha mostrato qualità e personalità: al giusto prezzo può essere una scommessa da ultimo slot. Bene anche Almqvist, rapido e imprevedibile nelle ripartenze, mentre Valeri è apparso tra i più affidabili in fase difensiva. Da evitare per ora diversi interpreti del reparto arretrato, come Valenti, apparso in grande difficoltà contro gli uomini di Tudor.
Nel complesso, la Juve sembra già offrire giocatori affidabili e qualche sorpresa low-cost, mentre il Parma potrà essere un bacino di scommesse soprattutto per chi cerca alternative economiche in leghe ampie.
A cura di: Giorgio Delle Monache