Inter travolgente a San Siro: Calhanoglu e Sucic show. Pioli ora è sulla graticola
I nerazzurri rispondono presenti dopo la pesante sconfitta di Napoli e travolgono la viola con un netto 3-0. Una prestazione matura e intensa della squadra di Chivu che chiude i giochi nel secondo tempo grazie a Calhanoglu (doppietta) e Sucic. La Fiorentina resiste per un tempo, poi affonda e si ritrova ora penultima. Pioli ora rischia seriamente la panchina.
Calhanoglu mattatore, in mezzo una perla di Sucic
A San Siro è una notte tutta nerazzurra. Fin dai primi minuti di gioco si nota la differenza di intensità e di tecnica tra le due squadre. L’Inter impone il proprio ritmo, aggredisce alto e gioca a pochi tocchi, creandosi diversi spazi tra le linee. I viola nel primo tempo reggono bene e hanno anche un paio di occasioni pericolose. Prima con Kean che viene contenuto bene da Sommer, poi con Sohm che spreca un contropiede potenzialmente pericoloso.
Nella ripresa l’Inter indirizza subito il match sui giusti binari. La sblocca intorno al quarto d’ora con una botta di Calhanoglu e successivamente Sucic chiude i giochi con uno slalom bellissimo. Nel finale Bonny conquista un calcio di rigore, che Calhanoglu trasforma con grande freddezza.
Inter: intensità e maturità al servizio di Chivu
Ciò che ha colpito di più dell’Inter di stasera è stata la continuità e l’alta intensità messa in campo dalla squadra di Chivu. Poche pause, attenzione sempre alta e una luciditá da grande squadra. Si è vista una squadra matura non solo tecnicamente, ma anche e sopratutto mentalmente. Una squadra che non ha minimamente risentito della sconfitta di pochi giorni fa a Napoli e che invece avrebbe potuto creare un grande contraccolpo psicologico. Questo è stato il grande merito di Chivu.
Fiorentina: poche idee e tanta confusione
La Fiorentina invece è sembrata una squadra in continuo affanno, che ha provato a limitare i danni, ma appena subito il gol dello svantaggio si è sciolta come neve al sole. Le difficoltà della squadra di Pioli sono evidenti, da un centrocampo che costruisce poco, a una difesa che fa acqua da troppe parti. In questo momento ci sono zero certezze e ora il tecnico emiliano rischia la panchina.
Top&Flop della partita
Nei nerazzurri brilla su tutti la stella di Hakan Calhanoglu. Il turco è il mattatore della serata con una doppietta fantastica. Non solo gol, anche ordine e lucidità al servizio di Chivu. Giocatore ritrovato. Molto bene anche Bisseck, che a sorpresa viene schierato al posto di Acerbi e non lo fa rimpiangere. Dà vita ad un bel duello a tutto campo con Kean, dal quale esce vincitore. Grande prova anche di Sucic. Il croato segna un gol di pregevole fattura e domina a centrocampo per tutto il match.
Nella Fiorentina si fa fatica a trovare note positive nella serata di San Siro. Il meno peggio è Gosens. Il tedesco è protagonista di un paio di interventi difensivi decisivi, che evitano un passivo peggiore. Costretto ad uscire per un problema muscolare. Tante le note negative invece. A partire da un Gudmundsson ancora una volta sotto le aspettative. Fatica a trovare la posizione per tutto il match e si vede poco. Male anche Viti, che causa il rigore nel finale e si fa espellere a risultato però ormai acquisito.
A cura di: Federico Piersanti