Il fascino dell'ex - Dybala ritorna allo Stadium, riecco la magia della Joya

Il fascino dell'ex - Dybala ritorna allo Stadium, riecco la magia della Joya

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Redazione di Zona
dic 17, 2025 • 2 min read

Dove nasce una magia

Ci sono giocatori che passano, e giocatori che restano come fotografie nella memoria.
Paulo Dybala, alla Juventus, è stato questo: un’immagine che non scolorisce.
Arrivato dal Palermo con la leggerezza dei predestinati, ha illuminato sette stagioni di bianconero con sinistri che sembravano intuizioni più che conclusioni, con giocate che avevano il sapore dell’ispirazione e della tecnica.
82 gol e 45 assist in Serie A, ma soprattutto una sensazione: con la Joya in campo, qualcosa poteva sempre accadere.

L’ultimo atto, tra lacrime e applausi

Il finale, però, non è stato quello delle favole.
6 maggio 2022, a Genova, contro il Genoa: Dybala segna il suo ultimo gol in bianconero.
Pochi giorni dopo, 21 maggio, Allianz Stadium. La sua ultima partita con la Juve. Le lacrime, l’abbraccio con la curva, gli occhi lucidi dei tifosi: un addio che sembrava sospeso, doloroso e inevitabile allo stesso tempo.
Una delle parentesi più belle della Serie A contemporanea si chiudeva così, con la sensazione che fosse finita troppo presto.

Una nuova casa, un’altra storia

A Roma, Dybala non ha cercato di replicare ciò che era stato: ha scelto di rimettersi in gioco, di reinventarsi dentro una città che lo ha accolto come un figlio.
Lo hanno atteso in diecimila il giorno della presentazione, e lui ha risposto con altre pagine da aggiungere alla sua carriera:
87 presenze, 32 gol, 20 assist, una continuità intermittente ma preziosa.

Sì, la fragilità fisica lo accompagna.
Sì, non è più l’uomo che decide ogni settimana.
Ma quando la Joya si accende, il pallone ritrova la sua musica

Il destino dell’ex

Ora arriva il viaggio più dolce e più difficile: tornare allo Stadium.
Una sfida che pesa sul cuore e pesa sulla classifica: la Juventus è a -4 dalla Roma, fuori dal quarto posto; la Roma lotta per restarci, per non scivolare via proprio nel momento decisivo.

Dybala entra in questo incrocio come un filo teso tra passato e presente.
La Juventus lo conosce a memoria.
La Roma si affida alla sua luce intermittente.

E lui?
Lui torna nel luogo in cui è diventato “la Joya”, non per riscrivere la storia, ma per ascoltarne ancora l’eco.

Una notte che profuma di ricordi

Una cosa è certa: quando Dybala rivede quello stadio, la partita smette di essere solo calcio.
È un ritorno, un nodo alla gola, un passo dentro l’emozione.

Potrà essere un lampo, un assist, un sinistro che fa sospirare.
O magari solo un dettaglio.
Ma con la Joya, anche un dettaglio diventa racconto.

Perché certe storie non finiscono: tornano, girano, si illuminano.
E sabato, a Torino, le luci dello Stadium si accenderanno anche per lui.

A cura di: Tommaso Guerini