Il fascino dell'ex - Baschirotto, nascita vs consacrazione, il suo Derby del cuore

Il fascino dell'ex - Baschirotto, nascita vs consacrazione, il suo Derby del cuore

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Redazione di Zona
dic 03, 2025 • 2 min read

Le radici di un gigante

Ci sono giocatori che crescono per gradi, e altri che si impongono con una naturalezza disarmante. Federico Baschirotto appartiene alla seconda categoria: un difensore che vive di coraggio, disciplina e una dedizione che traspare in ogni intervento. Alla Cremonese è già un pilastro: 13 su 13 da titolare, 2 gol, fantamedia del 6,50 e la sensazione di essere, ogni partita, la colonna portante di una neopromossa che non smette di stupire. Un percorso iniziato proprio qui, nelle giovanili grigiorosse, prima di intraprendere la lunga strada che lo ha portato fino alla Serie A.

L’uomo simbolo del Lecce

Al Lecce, Baschirotto non è stato solo un difensore: è diventato un’icona.
112 presenze, 5 gol, appena due gare saltate in tre stagioni, fascia da capitano al braccio e l’amore immediato di un popolo che l’ha adottato per la sua generosità.
C’è chi impiega anni per entrare nel cuore dei tifosi; lui c’è riuscito in pochi mesi, con quei tackle in anticipo che facevano vibrare il Via del Mare e un fisico da bodybuilder che sembrava scolpito apposta per difendere la porta giallorossa.

Il presente grigiorosso

Ora, alla Cremonese, Baschirotto è la certezza di una squadra che sta sorprendendo tutti: 11° posto, un calendario superato a testa alta e la firma del difensore anche nelle notti più difficili.
La vittoria di Bologna (1-3) ha confermato la sua crescita: voto 7, leadership e dominanza fisica. In casa però manca la vittoria dal 29 agosto: ecco perché la sfida al Lecce assume un valore speciale, tecnico ed emotivo.

Il destino dell’ex

Per la prima volta, Baschirotto affronterà il Lecce dopo averne indossato la fascia, ed è impossibile ignorare il nodo emotivo che stringerà tutti: a Cremona, dove è nato calcisticamente, arriva la squadra che l’ha consacrato.
Un derby del cuore, tra passato e presente, tra ciò che è stato e ciò che potrebbe ridare slancio alla stagione grigiorossa.
E come spesso accade nel fascino dell’ex, la storia sembra bussare con insistenza: la Cremonese ha bisogno di una vittoria in casa, e lui potrebbe essere l’uomo giusto per guidarla.

Il difensore da modificatore

Al Fantacalcio, Baschirotto è un marchio di affidabilità: pochi gialli (12 in tre anni al Lecce, solo 1 quest’anno), prestazioni solide, qualche gol pesante e un rendimento sempre oltre la sufficienza. Il suo prezzo vola ogni anno, perché il fisico da powerlifter e la mentalità da professionista vero fanno la differenza anche nelle partite più tese.

A cura di: Tommaso Guerini