Il derby della Mole è questione di orgoglio: Juve-Toro può cambiare un’intera stagione

Il derby della Mole è questione di orgoglio: Juve-Toro può cambiare un’intera stagione

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Redazione di Zona
nov 08, 2025 • 2 min read

Questa sera alle 18 si gioca allo Juventus Stadium il derby della Mole tra Juventus e Torino. Una partita che vale più di 3 punti e che può lasciare strascichi negativi o cambiare in positivo le sorti di una stagione. La Juventus arriva da un pareggio convincente contro lo Sporting in Champions e la squadra sta rispondendo bene al cambio allenatore. Il Torino arriva al derby da un brutto pareggio con il Pisa e con la consapevolezza di non riuscire a trovare continuità. Vediamo le novità e le nostre analisi.

Juventus, parola d’ordine: continuità.

La parola d’ordine in casa Juventus è continuità. Spalletti ha già lasciato un’impronta importante sul gioco e sul carattere dei bianconeri e vuole continuare su questa lunghezza d’onda.

Ancora nessun cambio modulo quindi, con il tecnico toscano che riparte dalla difesa a 3. In porta c’è ancora Di Gregorio. In difesa è confermato Koopmeiners come braccetto. Dall’altra parte ci sarà Kalulu, mentre al centro Gatti è in leggero vantaggio su Rugani.

Gli esterni di centrocampo saranno Kostic da una parte e Cambiaso dall’altra, con l’ex Bologna che sembra essere tornato su livelli alti con l’arrivo di Spalletti. A centrocampo conferma per Locatelli e Thuram. Il francese non è ancora al meglio, ma dovrebbe stringere i denti e partire titolare.

Davanti l’unico certo di un posto sembra essere Yildiz. Al suo fianco è ballottaggio serrato tra Conceicao e Openda. Il belga spera in una maglia dopo la panchina con lo Sporting, ma al momento parte dietro. Davanti Vlahovic non è al 100% dopo l’affaticamento alla coscia. Si scalda quindi Jonathan David.

Torino: il derby può svoltare la stagione. Panchina per Adams?

Il derby della Mole è sempre un match molto sentito soprattutto sponda granata. E‘ una partita che può cambiare la stagione intera e dunque Baroni non vuole sbagliare. Conferma per la difesa a 3.

In porta tocca ancora Paleari, con Israel che non è al meglio. In difesa sono pronti Maripan, Coco e Ismajili. Sugli esterni tocca a Lazaro da una parte, mentre dall’altra è ballottaggio tra Pedersen (favorito) e Nkounkou.

A centrocampo c’è Casadei, mentre al suo fianco Asllani si gioca una maglia con Ilic. Davanti l’unica punta è Simone. A sostegno l’unico certo del posto è Vlasic. Al suo fianco è leggermente favorito Ngonge, con Adams che potrebbe finire in panchina a sorpresa.

Fantacalcio: consigliati e sconsigliati

In casa Juventus si sta ritrovando fiducia con l’arrivo di Spalletti, ma la difesa è sempre il punto debole. Buona scelta Kalulu, Gatti invece solo per ultimi slot e vale lo stesso per Koopmeiners che al Fanta è listato C. Dentro invece ad occhi chiusi Cambiaso. Thuram si mette nonostante il periodo negativo, mentre Locatelli è da buon voto ma non di più. Davanti Yildiz può essere l’uomo della partita. E’ lui che deve caricarsi sulle spalle la Juventus. Da mettere anche Conceicao e Openda. Possono fare bene. Vlahovic si mette anche se in dubbio. Per David dipende invece dal vostro terzo slot, ma c’è di meglio.

In casa Torino invece la difesa si può evitare. L’unico che può salvarsi è Coco. Meglio evitare anche Lazaro e Pedersen che potrebbero soffrire Kostic e Cambiaso. Davanti si può mettere Simeone come terzo slot, perché può mettere in difficoltà Gatti. Vlasic ormai solo da ultimi slot, così come Ngonge.

A cura di: Federico Piersanti