
Fiorentina al Fantacalcio: titolari, rigorista e sorprese da non perdere

Le dimissioni di Palladino, arrivate dopo il sesto posto che ha garantito i play-off di Conference League, hanno aperto un vuoto importante sulla panchina della Fiorentina. A riempirlo è stato Stefano Pioli, che torna a guidare i viola a distanza di sei anni. Dopo l’esperienza all’Al-Nassr e il ciclo al Milan, il tecnico emiliano è chiamato a dare maggiore continuità a una squadra che lo scorso anno ha alternato prestazioni di alto livello a cadute inaspettate.
Il mercato ha rafforzato la rosa senza rivoluzionarla: Lezzerini per completare il reparto portieri alle spalle di De Gea, Viti arrivato dall' Empoli con Fazzini - reduce da una stagione in crescita (4 gol e 1 assist) - e, soprattutto, il colpo Edin Dzeko, che porta a Firenze esperienza e gol pesanti. Reparto avanzato completato anche dall'arrivo di Roberto Piccoli dal Cagliari per 25 milioni più 2 di bonus.
A livello tattico Pioli punta a proseguire sulla strada della difesa a tre, mantenendo però la possibilità di passare a quattro quando serve. Il modulo di riferimento è un 3-4-1-2, con l’alternativa del 3-4-2-1 pronta all’occorrenza.
I titolari da schierare
Tra i pali la certezza si chiama David De Gea. Fresco di rinnovo fino al 2028, l'ex Manchester United resta un nome importante anche al fantacalcio. Lo scorso campionato ha chiuso con due rigori parati e una media vicina al 6,5: perfetto per chi gioca con il modificatore e cerca un portiere affidabile.
Listato difensore, Robin Gosens ha già dimostrato nel corso degli anni di avere un gran feeling con il gol. Reduce da 5 gol e 5 assist, l'ex Inter e Atalanta è una risorsa sicura. Piena fiducia pure in Dodo: l’esterno brasiliano ha chiuso l’ultimo campionato con 5 assist e una fantamedia di 6,2, ma l’obiettivo dichiarato è quello di trovare anche la via del gol.
A centrocampo la novità più intrigante è Albert Gudmundsson. Retrocesso da attaccante a centrocampista, diventa uno dei nomi più ambiti all’asta: i suoi numeri possono trasformarlo in un top di reparto. Sulla carta è anche il rigorista della Fiorentina. Quando è in campo li batte lui. Occhio però anche a Kean, Dzeko o Piccoli.
In avanti non si discute Moise Kean. Vice-capocannoniere della scorsa Serie A con 18 reti, ha scelto di sposare il progetto viola rifiutando l’Arabia e sarà il leader dell’attacco di Pioli. Un top su cui puntare senza esitazioni.
Le sorprese da monitorare
Un nome che intriga è Jacopo Fazzini. Parte dietro a Gudmundsson nelle gerarchie per la trequarti, ma può giocare anche da mezzala accanto a Fagioli. Pioli crede molto nel classe 2003 e la sensazione è che possa ritagliarsi spazio importante già da quest’anno. Da monitorare anche le prestazioni di Cher Ndour, che durante il precampionato è stato più volte impiegato - ed è partito titolare pure nell'esordio in Conference e quello in campionato. Un segnale chiaro della fiducia del mister. Poi c'è Simon Sohm. Chi l'ha osservato a Parma ne conosce bene le qualità: si può inserire molto e ha un buon tiro dalla distanza.
Capitolo attacco: Edin Dzeko, per ora, va considerato come terzo o quarto slot. L’esperienza non si discute, ma al fantacalcio il rischio di pagarlo troppo è alto. Attenzione infine a Roberto Piccoli, appena arrivato dal Cagliari. Va visto come colui che farà staffetta proprio con Dzeko. L’idea dei viola è testarne subito l’impatto: se parte bene, può diventare una pedina fondamentale nelle rotazioni.
I malus da evitare
Occhio ai possibili malus anche in casa Fiorentina. Con una squadra così votata all’attacco, la difesa può soffrire e trasformarsi in un terreno minato per i fantallenatori. Comuzzo e Ranieri sì alla giusta cifra - potrebbero portare qualche gol. Il problema è la continuità: le insufficienze non mancheranno e con il modificatore non sono certo i nomi migliori da avere. Nel terzetto arretrato va segnalato pure il ballottaggio tra Pongracic e Pablo Marì. Un dualismo che rischia di penalizzare entrambi: meglio non puntarci e guardare altrove.
Probabile formazione (3-4-1-2)
De Gea; Comuzzo, Pongracic/Marì, Ranieri; Dodo, Sohm, Fagioli, Gosens; Gudmundsson, Kean, Dzeko/Piccoli.
A cura di: Alessio Uberti