
Fantacalcio, attenti alle trappole: i big che rischiano di rovinare la tua asta

Prepararsi a un’asta del fantacalcio significa studiare, sognare, rischiare. Abbiamo parlato dei giocatori su cui puntare per esultare ogni weekend, non solo per il gol della nostra squadra del cuore ma anche per quei bonus che ci regalano vittorie contro i nostri avversari. Ora, però, arriva il lato più spinoso: individuare i calciatori che potrebbero diventare autentiche trappole. Quei nomi che, tra rigori sbagliati, infortuni o rendimento altalenante, rischiano di farci pentire della scelta.
L’enigma De Bruyne
Un maestro del pallone, certo. Ma con Conte il lavoro sporco potrebbe oscurare la sua classe. Più compiti difensivi, meno libertà di inventare: e i bonus rischiano di calare. Vale la pena spendere cifre folli?

Calhanoglu, futuro in bilico
Tra parole pesanti dopo il Mondiale per Club e un Sucic che scalpita, il turco non ha certezze assolute. Chissà che non sia arrivato il momento del sorpasso.

Barella, grande in campo ma non al fanta
Un leader per l’Inter, ma mai stato un top da fantacalcio. Con Chivu potrebbe diventare ancora più “operaio” che uomo bonus. Rischia di essere la solita illusione.

Gudmundsson sotto pressione
L’arrivo alla Fiorentina ha acceso aspettative altissime, ma la concorrenza è feroce. Se non esplode subito, potrebbe finire schiacciato.

Scamacca, talento fragile
Lo conosciamo bene: giocate da fuoriclasse e gol da copertina. Ma anche troppi infortuni e tanta discontinuità. Con Krstovic alle spalle, rischia di non trovare spazio continuo.

Vlahovic tra entusiasmo e rischio
Due gol in due partite, partenza perfetta. Ma il serbo vive di fiducia e continuità: con l’arrivo di David potrebbe sentirsi messo in discussione. E quando succede, spesso il rendimento cala.

Il fantacalcio si vince con i colpi giusti, ma anche evitando i nomi che rischiano di trasformarsi in trappole. Perché a volte il vero segreto non è comprare bene, ma non comprare male.
Articolo a cura di: Francesco Latorraca