DDR: benvenuto a Genova! Qui le sue prime parole da tecnico rossoblù.

In vista del cruciale scontro diretto contro la Fiorentina, del nuovo tecnico dei Gigliati Paolo Vanoli (anche lui obbiettivo del club di Sucu per la panchina) ha parlato quest'oggi alle 14 Daniele De Rossi. Assieme al nuovo DS Diego J Lopez, è stato ufficializzato nella giornata di giovedì 6 novembre come nuovo tecnico del Genoa.

In primis l'ex capitano ed allenatore della Roma ha ritenuto necessario ringraziare la società per la fiducia in lui tramite queste dichiarazioni: Ringrazio la società per la fiducia e Diego per la vicinanza. Ho capito subito che era la persona che volevo. Ringrazio anche il presidente, non vedo l'ora di cominciare".

DDR in seguito ha precisato come il destino sia stato fondamentale nel portarlo qua a Genova (dato che il Genoa è strettamente legato al Boca Juniors, l'altra suq squadra in carriera da calciatore): ''Tante volte si sono chiuse le porte per occasioni che mi sembravano impossibili da perdere. A giugno ho avuto contatti con altre squadre... più che una strada fisica, mi viene da pensare a una strada metaforica. Ho trovato delle porte chiuse e alla fine sono arrivate queste opportunità, come tempo fa per la Roma. Il Genoa è una grande squadra. Per me è un grande onore, e lo dico pensandolo per davvero. Sono emozionato, contento e carico. Penso che questo ruolo vada ricoperto con onore e rispetto di dove si è".

Passando all'aspetto tattico, può essere il 3-5-2 un modulo da cui cominciare la sua esperienza in rossoblù? L'allenatore ha risposto così: ''Gli allenatori devono adattare le loro idee in base al materiale che hanno a disposizione. Bisogna anche sapere dove sei, rapportarti anche con il Dna della società e questa è una che ne ha da vendere. Si gioca in uno stadio incredibile, che dovrà diventare una qualità in più. Stiamo parlando di un materiale importante, di cui sono contento. Abbiamo fretta di fare punti".

Domanda sul prossimo avversario del Grifone, la Viola: "Se avessi potuto scegliere la squadra da non affrontare al debutto sarebbe stata la Fiorentina. Ha dei giocatori feriti in questo momento, ma anche noi siamo una squadra forte. Voglio vedere il Genoa che ho visto tante volte quando sono venuto a giocare qui. Se lo stadio sarà pieno sarò felice. Questi ragazzi hanno grande voglia, sono in condizioni fisiche eccezionali e di questo ringrazio Vieira per il lavoro fatto. Sarà un Genoa che ci farà ben sperare per il futuro".

Malinovskyi non giocherà contro la Fiorentina, chi sarà al suo posto? (Ci auspichiamo Masini o Stanciu al suo posto.)

"L'ho sempre apprezzato come giocatore da avversario. Domenica non ci sarà, ma chi giocherà al suo posto farà la sua partita".

Domanda sul calore che Genova trasmette come piazza verso la squadra: paragone indiretto con Roma e la Boca...

"La vita è piena di coincidenze. Il Boca ha la stessa filosofia dei romanisti. Quando smisi di giocare per la Roma scelsi il Boca proprio per quella passione. Qui mi sento al posto giusto, in cui può nascere un grande amore".

Cosa ti ha convinto ad accettare il Genoa?

"In primis il direttore Lopez. Galliani, dopo l'esperienza alla Spal, mi disse di non scegliere la squadra in base alla piazza ma ai dirigenti. E io qui ho dirigenti con cui mi posso trovare bene, ho sentito subito la loro vicinanza".

Si conclude così la conferenza stampa di Daniele De Rossi, la prima da allenatore del Genoa. Domenica andrà in scena al Ferraris uno scontro da non perdersi. Chi la spunterà fra le due? Vedremo...

A cura di Edoardo Miceli