
Coppa Italia: bene Genoa, con fatica Cagliari e Lecce. Como rimonta lampo. Ahi Cremo...

Si concludono i primi due giorni dei match 32esimi di Coppa Italia. Passano Genoa, Lecce, Sassuolo, Cagliari (ai rigori), Como, con un'ottima rimonta sul Sudtirol ed una sorpresa militante nella seconda serie italiana, ovvero il Palermo. Cade la Cremonese contro i siciliani a causa dell'emozionante lotteria ai rigori.
Genoa Vicenza: 3-0
Il grifone di Vieira convince con la qualità e la perseveranza dei nuovi: a segno Carboni, (su una pennellata di Martin) e Stanciu, incisivo in entrambe le ultime due reti, nonostante il secondo sia un autogol (partito da una punizione del rumeno a limite dell'area). Da segnalare Colombo partito titolare, ma non una prova convincente data la condizione fisica ancora da ritrovare. Ok Marcandalli. Aspettiamo di vedere ora come si comporteranno i rossoblù all'esordio in serie A contro il Lecce.
Lecce Juve Stabia: 2-0
Nonostante le alte temperature, la squadra del neo tecnico Di Francesco se la cava contro la sorpresa della scorsa serie B, giocando per tutto il secondo tempo con un uomo in meno (Banda). In rete Krstovìc su calcio di rigore (sempre interessate Atalanta e Roma su di lui) e allo scadere Kaba. Passano il turno i salentini!
Sassuolo-Catanzaro 1-0
Poche emozioni in questo match: non entusiasmante l'avvio stagionale dei neroverdi; ma quel che conta è il risultato. A segno il terzino Doig (occhio per il fanta, potrebbe essere interessante). I dati, inoltre ci indicano come il Sassuolo abbia cercato la rete ben più volte degli avversari (21), ma con solo 6 tiri nello specchio della porta. La squadra di Grosso comunque ha la meglio.
Como-Sudtirol: 3-1
Il club più ricco d'Italia, oltre 130 milioni sul mercato, ma nonostante l'avversario non all'altezza ci si aspettava di più. I lariani partono in svantaggio dopo un rigore di Casiraghi, ma in men che non si dica, il Como ribalta totalmente il match. Buona la prova di Jesus Rodriguez con due assist e Douvikas che timbra il segno per ben due volte. Da segnalare l'esordio di Morata: potrà dare il suo contributo là davanti? Possesso palla schiacciante dei padroni di casa: 80% a 20, ma aspettiamo a trarre conclusioni definitive.
Cagliari-Entella: 1-1 (5-4 ai rigori)
L'esordio in una panchina di club di A per Pisacane non è molto convincente, ma i meriti vanno ad un neo promosso Entella, che si fa trovare pronto e lotta fino all'ultimo. La partita è rimasta in equilibrio nei tempi regolamentari. Il Cagliari è passato in vantaggio al 44′ con un gol di Piccoli. Nei minuti finali, dopo un rigore fallito da Mina e un palo colpito da Kilicsoy (esordio) è arrivato il pareggio dell’Entella con un autogol di Deiola all’87′. I rigori sanciscono i Casteddu vincitori, con Kric e Marconi che sbagliano per l'Entella.
Cremonese- Palermo 0-0 (4-5 ai rigori)
Partita molto tattica e poco emozionante, conclusa sullo 0‑0 dopo i tempi regolamentari. Numerose occasioni non concretizzate da entrambe le squadre. Per la Cremo da segnalare gli inserimenti interessanti di Zerbin, che però non portano a siglare il vantaggio. Ai calci di rigore, Bardi eroe dell'incontro, para la conclusione a Johnsen (decisiva ma in negativo) . Occhio quindi a questo Palermo: rischia di essere la vera squadra da battere nel campionato cadetto.
Manca sempre meno al ritorno in Serie A. Voi siete pronti? Restate connessi...
A cura di Edoardo Miceli