Conte, stile Napoli: “Siamo in ricostruzione. Rosa incompleta, noi rompiscatole. Mercato? Per il futuro”

NAPOLI – Antonio Conte non usa giri di parole. Nel post-partita della sfida contro il Genoa, il tecnico azzurro ha tracciato un quadro lucido della situazione in casa Napoli: squadra in ricostruzione, rosa ancora incompleta e obiettivi proiettati soprattutto sul medio-lungo termine.

“Abbiamo intrapreso un percorso chiaro – spiega Conte – il nostro compito è ricostruire, riportare il Napoli a competere ai massimi livelli. Non è un lavoro di qualche mese, ma di visione e programmazione. Oggi siamo una squadra che deve dare fastidio agli altri, essere dei rompiscatole, mentre gettiamo le basi per un futuro importante”.

Mercato: priorità alla sostenibilità

Conte è stato chiaro anche sul fronte calciomercato:

“La società sa cosa serve, ma non faremo colpi tanto per farli. Stiamo valutando giocatori utili al progetto e sostenibili per il club. Alcuni movimenti saranno mirati più alla prossima stagione che a questa”.

La filosofia dell’allenatore è evitare interventi d’emergenza e concentrarsi su profili che possano garantire continuità e crescita nel tempo.

“Preferisco lavorare con chi c’è e migliorarlo, piuttosto che prendere qualcuno che non rientra nella nostra idea di calcio” ha aggiunto.

Obiettivo: solidità e mentalità

In campo, Conte chiede compattezza, concentrazione e fame agonistica.

“Non siamo ancora pronti per vincere subito, ma possiamo essere una spina nel fianco per tutti. E questo deve essere il nostro marchio di fabbrica fino a quando non saremo completi”.

Il Napoli, dopo un’estate di cambiamenti, è ancora un cantiere aperto. Il messaggio di Conte è chiaro: ricostruire con calma, senza perdere di vista la mentalità vincente.

A cura di: Francesco Latorraca