
Chico o Sancho? La Juve è al bivio

Tudor ha già fatto la sua scelta: vuole tenere Francisco Conceição.
Il croato è stato conquistato dalla seconda parte di stagione del portoghese, e ora ha chiesto alla società di confermarlo anche per il 2025/26.
Ma non sarà semplice. Il Porto non fa sconti: per riscattarlo servono 30 milioni cash, cifra fissata dalla clausola. Un bel problema per la Juve, che aveva già investito 7 milioni più 3 di bonus per il prestito.
Comolli è al lavoro per trovare una formula più sostenibile: magari con pagamento dilazionato o qualche contropartita. Lato ingaggio, invece, nessun problema: Conceição guadagna poco e rientra perfettamente nei parametri del nuovo corso bianconero.
🧠 L'alternativa si chiama Sancho
Nel frattempo, sulla scrivania resta un altro nome: Jadon Sancho.
L’inglese è un’opzione concreta: ha più esperienza, conosce i grandi palcoscenici e può garantire qualità subito. Il Manchester United chiede 25 milioni, meno del Porto, anche perché il contratto di Sancho scade nel 2026 e il giocatore vuole cambiare aria.
A rendere la trattativa complicata è l’ingaggio: più alto rispetto a Conceição, e servirebbe un taglio netto da parte dell’ex Dortmund per rientrare nei ranghi bianconeri. Ma i margini per lavorarci ci sono.
⏳ Scadenza fissata
Una cosa è certa: entro il 24 luglio – giorno del raduno – servirà una decisione. Tudor vuole partire con il suo esterno già a disposizione, senza ulteriori attese.
Due profili diversi, due strade opposte. La Juve è chiamata a decidere: colpo di genio o garanzia d’esperienza?
A cura di: Francesco Latorraca