
Bremer sposta davvero gli equilibri

Da quando Bremer è tornato al centro della difesa, la Juventus ha ritrovato solidità. Otto partite consecutive senza subire reti, tra lo scorso campionato e l’avvio di quello attuale, certificano l’impatto del brasiliano. Non solo numeri: la sua presenza trasmette sicurezza all’intero reparto, rendendolo un vero leader silenzioso.
Capitolo infortuni
La carriera di Bremer non è mai stata segnata da lunghi stop, fatta eccezione per la scorsa stagione. Prima della rottura del crociato che lo ha tenuto fermo da ottobre a giugno, il suo infortunio più lungo era stato di appena 35 giorni (stagione 2022/23). Una rarità per un difensore centrale abituato a battaglie fisiche. Il rientro, però, è stato sorprendente: oggi sembra persino più reattivo e determinato di prima.
Otto clean sheet consecutivi
Il dato che più colpisce è la striscia di imbattibilità con lui in campo. All’inizio del campionato 2024/25 la Juve non ha subito gol per sei giornate consecutive (Como, Verona, Roma, Empoli, Napoli e Genoa), tutte con Bremer titolare per 90 minuti. Poi lo stop forzato. Tornato quest’anno, il copione non è cambiato: due gare, due vittorie senza subire reti (Parma e Genoa). Un rendimento da colonna portante, con appena un’ammonizione in otto presenze: pulizia negli interventi e senso della posizione fanno la differenza.
Non solo difesa: anche gol
Bremer non è soltanto un baluardo difensivo, ma anche una risorsa offensiva. Dal 2019, quando indossava la maglia del Torino, ha sempre segnato almeno tre reti a stagione. Il suo record risale al 2020/21 con 5 gol, confermandosi poi con 3 e 4 reti negli anni successivi. Nel 2023/24 non ha avuto modo di entrare nel tabellino dei marcatori a causa dell’infortunio, ma quest’anno è pronto a riprendersi la scena anche in area avversaria.
Una certezza per Tudor e la Juve
Leader dietro, arma in più davanti, Bremer è il prototipo del difensore moderno: solido, pulito e capace di incidere anche nelle situazioni offensive. Per la Juventus rappresenta molto più di un titolare: è l’uomo che sposta davvero gli equilibri.
A cura di: Giorgio Delle Monache