BONUS VAGANTI della 15ª Giornata

Quando meno te lo aspetti, il +3 che stai cercando può arrivare...

La 14ª giornata ci ha già dato qualche segnale di risveglio, e ora la 15ª promette nuove sorprese. Zapata e Rabiot si sono sbloccati nella giornata successiva, De Ketelaere ha brillato in Champions, e Odgaard ha colpito contro la Lazio.

Anche se non sempre il bonus arriva nella giornata prevista, quando puntiamo su un nome è perché quel giocatore è vicino a colpire, a fare qualcosa di buono, a tornare a rendere: il segnale c’è, sta a voi crederci. Fantallenatori, pronti a scoprire chi saranno i protagonisti di questa giornata?

ZIELINSKI - Vice Calha in tutto e per tutto: ruolo, compiti… e rigori?

Solo due titolarità fin qui per il polacco, ma Chivu lo considera una risorsa preziosa e lo sta utilizzando con continuità, anche a gara in corso. La gestione dei minutaggi dell’Inter lo dimostra: tutti stanno trovando spazio, più che in passato, e Zielinski è il naturale candidato a raccogliere l’eredità di Calhanoglu durante la sua assenza. Se lo avete in rosa, questo è il momento giusto per schierarlo: può essere quel jolly inatteso che fa la differenza nella vostra giornata.

Non è la prima volta che l’ex Napoli sostituisce il turco in toto. Già la scorsa stagione, oltre a ricoprirne il ruolo, si prese anche la responsabilità dei rigori: nel pirotecnico 4-4 contro la Juve ne trasformò due. In carriera ha solo 9 rigori calciati, ma il dato è molto positivo: ne ha sbagliato appena uno. Un campione ristretto, sì, ma che testimonia affidabilità quando viene scelto dal dischetto. E poi c’è la specialità della casa: il tiro dalla distanza. Quest’anno ha già colpito il Verona con un gran gol dal limite. Insomma, il terreno è fertile per un +3 pesante.

DYBALA - Il cristallo della Joya tornerà finalmente a brillare?

Troppo bello, troppo fragile. La storia di Paulo Dybala è sempre la stessa, e Gasperini lo sa bene: “Se Dybala sta bene, gioca”. Il punto è che sta bene troppo raramente. I numeri parlano chiaro: 10 presenze a voto, ma appena 5 da titolare, quasi sempre gestito col contagocce per evitare ricadute. E il bottino, infatti, è magro: 1 gol e 1 assist, cifre lontanissime dallo standard dell’argentino.

Ora però con Dovbyk ai box e un Ferguson che non ingrana, la Joya può partire dal 1’ contro il Como. E quale avversario migliore? La squadra di Fabregas gioca a viso aperto, valorizza il talento dei suoi giocatori, ma può concedere spazio a quel talento che ha segnato l'ultimo decennio di Serie A, che forse potrà riaccendersi... Al fantacalcio siamo ancora fermi all’amaro rigore sbagliato contro il Milan: Paulo deve farsi perdonare, e lo sa. Che sia questa la partita in cui torna a brillare come un cristallo appena lucidato?

ZAPPACOSTA - È tornata la spinta di fiducia sulla fascia?

Con Palladino sta ritrovando quella continuità che era completamente mancata durante il periodo Juric, e anche se i bonus non sono ancora arrivati, le sensazioni sono finalmente positive. In una squadra che vuole tornare a proporre calcio offensivo, Zappacosta può riprendere il ruolo di esterno “da bonus sparsi”, quello che non ti cambia la stagione… ma ti cambia la giornata. L’assenza di Bellanova per almeno un mese pesa eccome, e proprio per questo dovrà salire di livello: più minuti, più responsabilità e più possibilità di incidere. È ormai un classico per i fantallenatori: non lo paghi mai troppo, ma fa sempre il suo. E i numeri lo confermano: dal 2020/21 - tolta una sola stagione storta - ha sempre portato almeno 6 bonus, accompagnati da fantamedie solide e costanti.

L'esterno nerazzurro avrebbe potuto soffrire nel duello contro la corsa e la freschezza di Palestra - che probabilmente sarà il futuro della Dea in quel ruolo - ma con Bellanova ai box, Zappacosta agirà sulla fascia destra, evitando il confronto diretto con il classe 2005. Un motivo in più per considerarlo una scelta affidabile…

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 A cura di: Alessio Uberti