BONUS VAGANTI dell'11ª Giornata
Quando meno te lo aspetti, il +3 che stai cercando può arrivare...
Il campionato entra nel vivo, servono coraggio e intuizioni. Undici giornate, e le gerarchie iniziano a delinearsi: chi vola, chi delude e chi, come sempre, può ancora ribaltare tutto con un colpo da +3.
È il momento in cui le scelte contano davvero, quando rischiare può fare la differenza tra vittoria e sconfitta. Noi, come sempre, andiamo a caccia dei bonus vaganti: nomi pronti a regalare emozioni e punti pesanti proprio quando nessuno li aspetta (o tutti li aspettano?).
Fantallenatori, pronti a schierare i nostri bonus vaganti?
VANDEPUTTE - L'assistman per eccellenza, ora il bonus pesante?
Quattro assist in dieci partite: il copione non cambia. Vandeputte conferma tutto ciò che aveva mostrato in Serie B - piede educato, visione di gioco e cross velenosi che diventano bonus per i compagni. Nella Cremonese di Nicola, che gira a meraviglia, sta trovando la sua dimensione ideale: batte i piazzati, accompagna sempre l’azione e resta una garanzia da +1.
Ma contro il Pisa può arrivare qualcosa di più. Il primo +3 stagionale gli sfugge ancora, e contro la Juve ci era andato vicinissimo (solo un grande Di Gregorio gliel’ha negato). Ora il feeling con la Serie A cresce, e con le sue doti balistiche può colpire anche da fuori. Numeri alla mano, qualcosa sta cambiando: tira meno rispetto all’anno scorso (normale, il livello è diverso), ma con più precisione - il 33,3% dei suoi tiri finisce nello specchio, contro il 26,7% della passata stagione. Segnali chiari: il piede c’è, la fiducia anche. Riuscirà finalmente a sbloccarsi in Serie A?
DOVBYK – Potenza e fiuto del gol, pronto a tornare decisivo?
Criticato e messo in discussione, ma i numeri raccontano tutt’altro: 2 gol e 1 assist in campionato, con appena due titolarità. Meglio di tutti gli attaccanti della Roma, Soulè escluso (ma parliamo di chi ha giocato prima punta). L’ucraino ha risposto anche in Europa con un assist, e sarà confermato pure in campionato. La condizione cresce, come detto anche da Gasperini, può colpire contro l'Udinese e riprendersi fiducia e minutaggio.
Fisico imponente, cattiveria sotto porta e una presenza costante in area: Dovbyk è un centravanti che può avere tutte queste caratteristiche se crede in sé stesso. Nelle prime dieci giornate i suoi dati sono in linea, se non meglio delle scorse stagioni. Questo dipende anche da un minutaggio non altissimo, ma sono comunque numeri importanti. Il 50% delle sue conclusioni finisce nello specchio e gli xG (2.0) sono perfettamente in linea con i gol realizzati. Segno che la mira c’è, manca solo la scintilla.
Con la sua presenza in area e i movimenti a tagliare sul primo palo, può colpire anche contro difese chiuse. E se ritrova la freddezza avuta in spagna, il +3 è dietro l’angolo. Fantallenatori, lo rilanciate titolare?
DUMFRIES – Il Top disperso: spinta costante, ma il bonus manca da troppo
Non serve certo ricordarlo: non è uno di quei nomi che “consigli di schierare”, perché fuori non lo lascia nessuno. Ma è proprio questo il punto: ci si aspetta di più. La mediavoto si è assestata su una sfilza di 6, senza acuti. Solo un gol, alla seconda giornata, per uno che aveva iniziato la stagione da top assoluto di reparto. Poco. Contro la Lazio può essere la partita giusta per tornare protagonista: il duello fisico con Marušić lo favorisce, l’olandese ha tutte le carte in regola per vincerlo.
Negli ultimi due anni ha sempre segnato di più rispetto ai gol attesi, il problema non è quanto attacca. Manca solo la precisione, come dimostra la lieve underperformance di 0.5 gol rispetto agli xG. Ma Denzel spinge sempre, i numeri lo confermano: 31 tocchi in area nelle prime 10 giornate. Tradotto: Dumfries c’è, ma gli manca la scintilla. E se arrivasse proprio questa giornata?
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A cura di: Alessio Uberti