Arnautovic e Taremi chi? Con Bonny e Pio, l’Inter ritrova alternative vere in attacco

Il cambio di passo offensivo

L’Inter della stagione 2025/26 non è più la squadra che dipendeva quasi esclusivamente da Lautaro-Thuram, con figure come Arnautovic, Correa e Taremi relegate spesso a comparse. Oggi, Bonny e Francesco Pio Esposito emergono come alternative credibili, capaci di fare la differenza quasi ogni volta che entrano in campo.

Numeri che parlano

Un dato interessante: nella scorsa stagione, Arnautovic, Correa e Taremi hanno accumulato insieme circa 2.067 minuti in Serie A, poco più di 600 minuti a testa in media, con poche possibilità di incidere veramente dietro i titolari. Bonny, al contrario, ha già segnato e fornito assist — nella sua prima da titolare contro la Cremonese ha fatto 1 gol e 3 assist in poco tempo, numeri paragonabili a quelli che l'ex Taremi fece in un’intera stagione.

Contributo di Pio Esposito

Pio Esposito non è rimasto a guardare: pur partendo spesso dalla panchina, ha mostrato grande mentalità offensiva e capacità di entrare nel vivo delle partite. Anche lui rappresenta la nuova guardia dell’attacco interista, più leggera ma dinamica, con caratteristiche utili a Chivu per variare soluzioni.

Il divario con il passato

Mentre Bonny e Pio Esposito sembrano acquisire fiducia e spazio, i predecessori – pur avendo esperienza – non avevano dato la continuità richiesta quando chiamati in causa. Il confronto con quella stagione è impietoso: adesso l’Inter può contare su alternative più giovani, motivati e pronti a incidere.

a cura di: Francesco Latorraca