Aboukhlal-Torino: ecco perché può essere un grande colpo per i granata

Il Torino presto ufficializzerà il suo nuovo acquisto. Dopo gli ultimi arrivi di Cyril Ngonge e il portiere Franco Israel, è il momento di sbarcare all'ombra della Mole anche per Zakaria Aboukhlal, attaccante dal background multiculturale.

Le cifre dell'operazione

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, l’accordo per Aboukhlal tra Torino e Tolosa si è chiuso per una cifra di 8 milioni di euro + 2 di bonus, grazie al blitz in Francia del direttore tecnico Davide Vagnati.

Acquisto che, dopo l'arrivo di Ngonge, va a migliorare ulteriormente l'apporto offensivo della trequarti di Marco Baroni.

Chi è Zakaria Aboukhlal: talento, dribbling e l'esultanza del cobra

Nato nei Paesi Bassi da padre libico e madre marocchina, l'attaccante classe 2000 Aboukhlal ha vestito le maglie di PSV, AZ Alkmaar e Tolosa. In Francia, si è messo in luce nella scorsa stagione mettendo a referto 7 gol e 4 assist in 26 presenze.

Si è distinto per doti interessanti, sia tecniche che tattiche. Aboukhlal è un esterno offensivo rapido, fisico e con buona tecnica, capace di agire su entrambe le fasce. Si distingue per l’uno contro uno, l’aggressività e la capacità di attaccare la profondità, ma sa anche rendersi utile in fase di pressing e ripiegamento.

Vanta, inoltre, esperienze internazionali con il Marocco, con cui ha partecipato ai Mondiali in Qatar nel 2022.

Zakaria Aboukhlal, grazie alle origini della sua famiglia, è un giocatore con un bagaglio pieno di influenze culturali di diversi popoli.

Uno dei suoi tratti distintivi è l'esultanza. Dopo i suoi gol, è solito portare le mani al petto mimando il movimento del cobra. Un gesto che è diventato il suo marchio personale, amatissimo dai tifosi e destinato a diventare familiare anche al pubblico granata.

Perché può sorprendere tutti al Toro

Baroni può ritenersi soddisfatto del rinforzo che gli è stato messo a disposizione. Aboukhlal, oltre al valore tecnico, porta freschezza, esperienza internazionale e margini di crescita.

Le sue caratteristiche si sposano con le esigenze del Torino, a caccia di qualità e incisività sugli esterni. Se saprà adattarsi rapidamente al contesto tattico della Serie A, potrà diventare uno degli uomini chiave della nuova stagione.

A cura di: Nicolò Mencarini.