3 difensori da prendere subito con gli scambi

Nel caos del Fantacalcio, gli scambi possono diventare la vera arma vincente. E tra scommesse da rilanciare e certezze in costruzione, alcuni difensori stanno iniziando a mostrare segnali importanti. Ecco tre nomi da puntare adesso, prima che diventino intoccabili.

Honest Ahanor (Atalanta)

Un classe 2008 che gioca come un veterano. Dopo un inizio in sordina, l’infortunio di Hien contro il Torino gli ha spalancato le porte della titolarità. Da allora, due partite da titolare e una media voto di 6,5, segno di una maturità fuori dal comune.
La sua duttilità – può agire sia da braccetto che da esterno sinistro – è un’arma preziosa per Juric, che potrebbe continuare a puntarci anche con il ritorno di Kolasinac e Scalvini.
Motivo per prenderlo: costa ancora poco negli scambi, ma presto potrebbe diventare una certezza da modificatore. Meglio muoversi ora, prima che il suo valore esploda.

Diego Carlos (Como)

Arrivato con discrezione, Diego Carlos si è conquistato il posto da titolare al Como grazie a fisicità e presenza. Dopo tre giornate di rodaggio, ha giocato con continuità dalla 4ª alla 6ª giornata, mantenendo una fantamedia di 6,17 e nessuna insufficienza.
Difensore strutturato, forte nei duelli aerei e con una buona tecnica in impostazione, a volte irruento ma sempre nel vivo dell’azione.
Motivo per prenderlo: con la sua esperienza internazionale e la titolarità conquistata, è un nome perfetto per chi cerca affidabilità e voti sicuri.

Alessandro Zanoli (Udinese)

Dal Napoli all’Udinese per trovare spazio e fiducia: Zanoli sta finalmente mostrando segnali di crescita. Dopo un avvio complicato, è subentrato alla 4ª e poi titolare alla 5ª e 6ª giornata.
Giocatore propenso alla spinta e alle sovrapposizioni, può diventare un fattore sulla fascia destra in una squadra che ha urgente bisogno di soluzioni offensive.
Motivo per prenderlo: non ha ancora brillato nei voti, ma il potenziale in ottica bonus è alto. In uno scambio, può essere una mossa lungimirante per chi cerca un colpo low cost dal grande margine di crescita.

A cura di: Tommaso Guerini